Depressione e mondo del lavoro

Francisco Javier Fiz Pérez, Catia Ciancio, Claudia Staltari

Abstract


Nel seguente articolo, attraverso una rassegna teorica e di ricerche, si pone il fine di evidenziare la relazione tra alcuni fenomeni del mondo del lavoro, come il mobbing, il burn-out, l'assenteismo, la dipendenza dal luogo di lavoro e la patologia depressiva. Quest'ultima, infatti, spesso può esserne una conseguenza, come nel mobbing e nel burn-out. Tra gli obiettivi del mobbing vi è l'isolamento fisico e psicologico della vittima che perde progressivamente tutti i suoi punti di riferimento e di sostegno. L'isolamento, il calo dell'autostima, la forte svalutazione in ambito lavorativo conducono il soggetto ad una forte depressione. Il burn-out può determinare la patologia poiché il soggetto non solo utilizza le sue competenze tecniche ma tutte le sue energie psichiche per soddisfare i bisogni dell'utente, il quale spesso non dimostra né apprezzamento né gratitudine. Il risultato è uno stato di profonda depressione e insoddisfazione lavorativa. Mentre all'assenteismo si nota come il disturbo depressivo possa svilupparsi anche all'esterno della professione e ripercuotersi in essa, danneggiando sia il rapporto con i propri colleghi. Sia provocando danni economici all'azienda, che viene penalizzata da una minore produttività. La dipendenza dal lavoro cela, in alcuni casi, la sofferenza dell'individuo, il quale tende a rifugiarsi nella professione per avere un distacco dalle proprie ansie e paure.



DOI: http://dx.doi.org/10.3308/if.v8i16.84